Il processo di modernizzazione della legislazione in materia di lavoro subordinato, si sta sempre più orientando verso una informatizzazione dei suoi processi comunicativi nei confronti dell’INPS.
In particolare il rapporto con lavoratori domestici prevede che, dal 2012, vengano gestiti gli adempimenti in materia di lavoro, previdenza ed assistenza sociale, ivi compresa la trasmissione telematica della documentazione previdenziale, attraverso soggetti abilitati dall’INPS.
Dovranno essere pertanto comunicati in via telematica, l’iscrizione del lavoratore, le sue variazioni e conclusione, la compilazione dei bollettini MAV e quant’altro.
I soggetti autorizzati sono avvocati, dottori commercialisti, esperti contabili e patronati.
L’ufficio sacerdoti dello scrivente istituto, pur abilitato dall’INPS ad eseguire le operazioni sopra descritte, ritiene di non poter garantire un servizio continuativo per tutti i sacerdoti richiedenti.
Si è creduto di far cosa gradita nel rinnovare anche per il 2020, a favore dei sacerdoti operanti nell’Arcidiocesi di Trento, un servizio d’intesa col patronato A.C.L.I. il cui onere resterà interamente a carico dell’Istituto Diocesano Sostentamento Clero di Trento.
Riteniamo infatti che la materia necessiti di un continuo aggiornamento che solo il servizio di un patronato possa offrire.
Per rendere operativa la cosa è sufficiente, seguire le indicazioni dell’allegata documentazione prodotta da Acli Servizi Trentino.